Casa Italia

Conduce Roberta Ammendola

Casa Italia, puntata del 31 gennaio 2024

Il potere del Passaporto italiano, il più desiderato d’Europa: viaggi senza visto in 194 destinazioni, favorendo il flusso di ritorno alle radici dei nostri connazionali nel mondo.

I piccoli comuni, le tessere del mosaico Italia, a rischio spopolamento.

Viaggio in Spagna, la scelta top dei nostri expat.

Il cinema su Rai Italia con ‘Lo chiamavano Jeeg Robot’.

‘Così è la vita’, ascoltando i successi di Mariella Nava, la cantautrice attenta al sociale.

Questi gli argomenti della nuova puntata di "Casa Italia", in onda mercoledì 31 gennaio su Rai Italia, RaiPlay e, dopo la mezzanotte, su Rai2.

• In apertura, secondo la nuova classifica dell’Henley Passport Index, sulla desiderabilità dei passaporti di tutto il mondo, quello italiano salta in vetta alla classifica, insieme a Francia, Germania, Spagna, Giappone e Singapore, con la possibilità di viaggiare senza visto in ben 194 destinazioni. Dopo gli anni della pandemia sono aumentate le richieste di doppia cittadinanza da parte dei nativi d’Italia residenti all’estero, soprattutto in Argentina, in cui si stima un numero di oltre 648mila presenze di connazionali. Seguono Germania e Svizzera. Aumentano le richieste grazie anche al fenomeno del ‘turismo delle radici’, promosso dal Ministero degli Esteri per il 2024. Un flusso di emigrati di tre generazioni che vuole visitare o trasferirsi nelle città italiane di origine. Per loro è stato pensato un passaporto speciale delle radici italiane, una carta servizi digitale che dà diritto, a tutti gli italo-discendenti che aderiscono, sconti e agevolazioni, promossi da aziende italiane partner. Roberta Ammendola ne parla con Nicola Occhipinti, Console Generale d’Italia a Caracas, Giampaolo Pioli, Direttore La Voce di New York e con Marco Varvello, corrispondente Rai dalla sede di Londra.
• Andare o tornare. Se c’è qualcosa che resta nel cuore di un italiano, nonostante le scelte a volte quasi obbligate, di andare via, è la propria terra, i luoghi che conosce come le sue tasche e che sanno tutto di lui. Si chiamano paesi, piccoli comuni o borghi antichi, ma per ognuno che parte, rimangono culle, foto da tenere strette quando manca il fiato. Ci siamo nati, cresciuti, caduti, abbiamo perso la palla per strada, abbiamo dato il primo bacio. Piccole perle da custodire, luoghi da non dimenticare e mantenere preziose risorse per il nostro turismo. Purtroppo, però, il rischio è quello di uno spopolamento, perché tanti giovani si sono trasferiti altrove per cercare quelle opportunità che ancora mancano nei paesi rispetto alle grandi città. L’Italia conta 7904 comuni, di cui il 70% ha meno di 5000 abitanti con numeri bassissimi di residenti. Una conformazione territoriale in via d’estinzione che vede questi comuni diminuire. Per la riqualificazione dei borghi, e frenarne l’estinzione, il PNRR ha stanziato 188 milioni di euro, per finanziare progetti locali nel campo delle attività creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali. Che la crescita economica e culturale non passi proprio da quelle viuzze... Ospite di puntata Gianluigi Tombolini, Sindaco Numana e consigliere MAECI.
• Tra le mete europee, delle nuove scelte di vita, la Spagna è la prima destinazione dei nostri expat, con numeri in forte crescita, con un incremento di +30.000 arrivi nel 2023. La penisola iberica, terra ospitale, con le sue città d’arte, spiagge e isole del Mediterraneo, è stata, lo scorso anno, il paese con la maggiore affluenza turistica internazionale. Per cultura, tradizioni e assonanze linguistiche, è considerata la nazione più simile all’Italia. Con città all’avanguardia come Madrid, designata come una delle capitali più vivibili al mondo o Barcellona, una delle metropoli più green al mondo è attraente polo per investimenti sull’innovazione, dove gli italiani costituiscono la prima e più giovane comunità straniera. Ospiti Giuseppe Buccino Grimaldi, Ambasciatore d’Italia in Spagna, Daniela Rosas, Career Counselour e Giuseppe Buccinnà, Vicepresidente Vic. Com.It.Es Isole Canarie.
• Luci in sala, azione! Con Carlo Gentile, il film avventura ‘Lo chiamavano Jeeg Robot’, una pellicola diretta e prodotta da Gabriele Mainetti, con Claudio Santamaria, Ilenia Pastorelli e Luca Marinelli.
• Finale in nota, con la voce di Mariella Nava, la cantautrice italiana dal ‘cuore testardo come un picchio’, citando il brano portato a Sanremo 2002. Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana, per la continua attenzione, nei suoi testi, ai temi sociali.

NEW YORK/TORONTO 31 gennaio h 16.45

LOS ANGELES 31 gennaio h 13.45

BUENOS AIRES/SAN PAOLO 31 gennaio h 18.45

SYDNEY 31 gennaio h 19

PECHINO/PERTH 31 gennaio h 16

JOHANNESBURG 31 gennaio h 17.30

BERLINO 31 gennaio h16.30

LISBONA 31 gennaio h 15.30