Altro grande successo al Sicilia Jazz Festival. Al Teatro di Verdura musica d'eccellenza , un’altra leggenda del jazz, Christian McBride, il Grammy Award come miglior album nella categoria Best Large Jazz Ensemble. Christian McBride protagonista con l’Orchestra Jazz Siciliana diretta dal Maestro Domenico Riina della undicesima giornata al Sicilia Jazz Festival 2022. 

Il Festival, organizzato dalla Regione Siciliana - Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, il cui coordinamento artistico è affidato alla Fondazione The Brass Group, istituita con legge del 1° febbraio 2006, n. 5, si avvale della preziosa collaborazione del Comune di Palermo, dell’Università di Palermo, delle produzioni originali del Brass Group e degli apporti dei Dipartimenti jazz dei Conservatori “Alessandro Scarlatti” di Palermo, “Arcangelo Corelli” di Messina, “Antonio Scontrino” di Trapani, “Arturo Toscanini” di Ribera e dell’Istituto superiore di studi di musica “Vincenzo Bellini”. Bassista straordinario, compositore, arrangiatore e insegnante, Christian McBride, è una delle figure più importanti e più onnipresenti nel mondo del jazz degli ultimi 20 anni. A volte è difficile da credere considerando per la sua giovanissima età. Come sideman nel mondo del jazz ha lavorato con il meglio del meglio – Freddie Hubbard, Sonny Rollins, JJ Johnson, Ray Brown, Milt Jackson, McCoy Tyner, Roy Haynes, Chick Corea, Herbie Hancock e Pat Metheny. Nel mondo del R & B non solo ha suonato ma anche arrangiato per Isaac Hayes, Chaka Khan, Natalie Cole, Lalah Hathaway, e per il solo e unico padrino del soul stesso, James Brown. Nel pop / rock mondiale ha ampiamente collaborato con Sting, Carly Simon, Don Henley, e Bruce Hornsby. Nel mondo hip-hop/neo-soul ha collaborato con i Roots, D’Angelo e Queen Latifah. Ha inoltre lavorato con la leggenda dell’opera Kathleen Battle, il virtuoso del basso Edgar Meyer, il Quartetto di Shanghai e il Quartetto Sonus. La sua attività di musicista a tutto campo è completata dal suo ruolo di rispettato portavoce e conferenziere musicale.

 

 

Simona Molinari

 

Sicilia Jazz Festival 2022

l’evento organizzato dalla Regione Siciliana - Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo  

#decimagiornata #03 luglio #teatrodiverdura

 

Simona Molinari al Sicilia Jazz Festival con l’Orchestra Jazz Siciliana diretta dal Maestro Vito Giordano

Teatro di Verdura - 03 luglio ore 21.30

 

Masterclass per giovani musicisti e jazzofili 

Ingresso libero sino ad esaurimento posti

Real Teatro Santa Cecilia - 03 luglio ore 11.30 

 

Palermo 02 luglio. Sul palco del Sicilia Jazz Festival un’altra leggenda del jazz italiano, Simona Molinari  sarà protagonista con l’Orchestra Jazz Siciliana diretta dal Maestro Vito Giordano della decima giornata al Sicilia Jazz Festival 2022. Appuntamento domenica 03 luglio al Teatro di Verdura alle ore 21.30. Il Festival, organizzato dalla Regione Siciliana - Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, il cui coordinamento artistico è affidato alla Fondazione The Brass Group, istituita con legge del 1° febbraio 2006, n. 5,  si avvale della preziosa collaborazione del Comune di Palermo, dell’Università di Palermo, delle produzioni originali del Brass Group e degli apporti dei Dipartimenti jazz dei Conservatori “Alessandro Scarlatti” di Palermo, “Arcangelo Corelli” di Messina, “Antonio Scontrino” di Trapani, “Arturo Toscanini” di Ribera e dell’Istituto superiore di studi di musica “Vincenzo Bellini” di Catania. L'obiettivo è di coinvolgere in una concreta sinergia strutturale le istituzioni didattiche regionali, i musicisti del territorio e le maestranze locali.  Si terrà anche anche una Masterclass con il grnade bassista Christian McBride al Real Teatro Santa Cecilia alle ore 11.30 ad ingresso libero sino ad esaurimento posti. La cantautrice, amica del Brass Group, negli anni collabora e duetta con artisti di fama mondiale tra i quali citiamo Al Jarreau, Gilberto Gil, Peter Cincotti, Andrea Bocelli, Ornella Vanoni, Lelio Luttazzi, Renzo Arbore, Massimo Ranieri, Fabrizio Bosso, Franco Cerri, Stefano Di Battista, Dado Moroni, Roberto Gatto, Roy Paci e Danny Diaz.Nel corso della sua carriera Simona Molinari porta i suoi spettacoli nei teatri e nei jazz club più importanti d’Italia e del mondo come il Blue Note di New York, Teatro Estrada di Mosca, Blue Note di Tokyo, Grappa’s Cellar di Hong Kong, Brown Sugar di Shanghai, ed ancora altri club e teatri a Pechino, Macao, Toronto, Montreal. 

Info biglietteria ed abbonamenti Fondazione The Brass Group: 091 778 2860 - 334.7391972,info@thebrassgroup.it,www.thebrassgroup.it,fbfondazionethebrassgroup. 

 

Rosanna Minafò ufficio stampa Ufficio Stampa Sicilia Jazz Festival

 

 

 

Sicilia Jazz Festival 2022

 

L’evento organizzato dalla Regione Siciliana - Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo  

#settimagiornata #30giugno #teatrodiverdura

 

Seals Adatt

 

Tom Seals il miglior pianista e cantante di boogie-woogie e blues del Regno Unito  con l’Orchestra Jazz Siciliana diretta dal Maestro Vito Giordano

 

30 giugno Teatro di Verdura - ore 21.30

 

Palermo 29 giugno. Sulla scia di spettacoli con tutto esaurito in giro per il  mondo, tra cui quello di Ronnie Scott a Londra e una straordinaria esibizione al Birdland Jazz Club a Broadway New York, la star internazionale Tom Seals approda al Sicilia Jazz Festival.  Appuntamento il 30 giugno sul palco del Teatro di Verdura alle 21.30 con lo spettacolo del pianista e cantante Tom Seals e l’Orchestra Jazz Siciliana diretta dal Maestro Vito Giordano. Un momento clou della carriera di Seals è stato l'esecuzione di una versione "1 piano - 4 mani" di "Route 66" con Jamie Cullum e l'apparizione al Boogie Woogie & Blues. Il Festival, organizzato dalla Regione Siciliana - Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, il cui coordinamento artistico è affidato alla Fondazione The Brass Group, istituita con legge del 1° febbraio 2006, n. 5,  si avvale della preziosa collaborazione del Comune di Palermo, dell’Università di Palermo, delle produzioni originali del Brass Group e degli apporti dei Dipartimenti jazz dei Conservatori “Alessandro Scarlatti” di Palermo, “Arcangelo Corelli” di Messina, “Antonio Scontrino” di Trapani, “Arturo Toscanini” di Ribera e dell’Istituto superiore di studi di musica “Vincenzo Bellini” di Catania. L'obiettivo è di coinvolgere in una concreta sinergia strutturale le istituzioni didattiche regionali, i musicisti del territorio e le maestranze locali. Il debutto di Tom Seals è ancora recente ma nell’arco di appena un lustro la sua popolarità in Inghilterra è schizzata alle stelle in virtù della debordante esuberanza di questo sorprendente artista (elogiato perfino da Elton John) di cui non si sa se apprezzare maggiormente l’istrionica simpatia o le brillanti doti vocali o, ancora, la sbalorditiva naturalezza con cui macina sui tasti del pianoforte irresistibili ritmi a suon di swing, boogie woogie, soul e blues. Le sue performance sono altamente spettacolari e ciò spiega non solo il livello degli artisti con cui collabora, tra cui Gregory Porter, Jamie Cullum e Jools Holland, ma anche il tutto esaurito che i suoi concerti registrano regolarmente ovunque, dal Ronnie Scott’s di Londra all’Opera House di Dubai. Il confronto con la formazione siciliana diretta dal Maestro Vito Giordano si preannuncia elettrizzante anche per l’inedito repertorio costituito prevalentemente da composizioni originali dello stesso Seals.

Info biglietteria ed abbonamenti Fondazione The Brass Group: 091 778 2860 - 334.7391972,info@thebrassgroup.it,www.thebrassgroup.it,fbfondazionethebrassgroup. 

 

Rosanna Minafò ufficio stampa Ufficio Stampa Sicilia Jazz Festival

 

 

Sicilia Jazz Festival 2022

#sestagiornata #29giugno

 

 

Al JazzVillage tanta bella musica e anche momenti culturali e letterari con l’evento “Incontri al Jazz Club” curato dal Centro Studi del Brass Group

 

Santo Piazzese presenta “Ritratto eteronimo di uno scrittore”

29 giugno ore 19.30 Blue Brass ad ingresso libero

 

Il Festival organizzato dalla Regione Siciliana - Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo

in scena dal 24 giugno sino al 5 luglio con 110 concerti al Teatro di Verdura, e tanti eventi culturali Real Teatro Santa Cecilia, Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo e Palazzo Chiaramonte Steri

 

Il Sicilia Jazz Festival 2022 non è solamente musica ma anche cultura e letteratura. Con tale obiettivo è nato l’evento nell’evento “Incontri al Jazz Club”. Un focus su alcuni momenti off all’interno del Festival curati dal Centro Studi del Brass Group, diretto da Domenico Cogliandro, a cui ha collaborato anche Rosanna Minafò. Nella intensa scaletta del SJF, gli Incontri al Jazz Club si terranno alle ore 19.30 al Blue Brass, sede el Brass Group, ad ingresso gratuito. L'idea è quella di creare dei focus dedicati alla letteratura, all’arte fotografica e video, a riflessioni rivolte ai musicisti, ai giovani ed amanti del jazz, creando degli incontri tematici rivolti al pubblico presente che verrà direttamente coinvolto nella interazione con scrittori, musicisti ed esperti del settore del mondo della musica Jazz proprio perchè il jazz è un linguaggio universale nella sua identità di improvvisazione. Tra coloro che presenteranno i loro libri ci saranno rinomati giornalisti e scrittori nazionali come Alceste Ayroldi di Musica Jazz, Gerlando Gatto di A proposito di Jazz, Leonardo Lodato caporedattore cultura e spettacoli de La Sicilia, Santo Piazzete noto romanziere che pubblica per la casa editrice Sellerio e tanti altri ancora. Il 29 giugno alle ore 19.30 il testimone passa appunto a Santo Piazzese con che presenta “Ritratto eteronimo di uno scrittore”. L’accordatore di ossimori e chimico Lorenzo La Marca, la femme fatale/medico legale Michelle Laurent e il commissario Vittorio Spotorno (“sempre prevedibile come il finale di un blues”), risalendo la china di parole dette e non dette, proveranno a presentare Santo Piazzese, al secolo Santo Piazzese, un narratore che restituisce, tra le pieghe dei suoi racconti, descrizioni di Palermo e dintorni come nitide fotografie che paiono venire fuori da album di famiglia ben conservati e, al tempo stesso, dimenticati in mezzo a libri, film, dischi e ricordi. Un dis-incontro all’interno di un jazz club che ricorda l’origine del Brass a Via Duca della Verdura 8, dove La Marca (lui dice) ha incontrato Chet Baker al bancone di un bar e poco c’è mancato che riuscisse a scambiare una chiacchiera con lui. Il taciturno Spotorno non ha voluto che mettessimo alcuna sua dichiarazione, qui: risolverà a tempo debito, il necessario. Michelle Laurent, ci spiace dirlo solo all’ultimo momento. ha inviato una laconica mail in cui c’era scritto “Vedremo!”. Vedremo cosa? Non è dato sapere. Lo scrittore, invece, ha assicurato la sua presenza, sorridendo al messaggio del medico legale.

 

Il Festival, organizzato dalla Regione Siciliana - Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, il cui coordinamento artistico è affidato alla Fondazione The Brass Group, istituita con legge del 1° febbraio 2006, n. 5, si avvale della preziosa collaborazione del Comune di Palermo, dell’Università di Palermo, delle produzioni originali del Brass Group e degli apporti dei Dipartimenti jazz dei Conservatori “Alessandro Scarlatti” di Palermo, “Arcangelo Corelli” di Messina, “Antonio Scontrino” di Trapani, “Arturo Toscanini” di Ribera e dell’Istituto superiore di studi di musica “Vincenzo Bellini” di Catania. L'obiettivo è di coinvolgere in una concreta sinergia strutturale le istituzioni didattiche regionali, i musicisti del territorio e le maestranze locali.

Ad animare il JazzVillage anche quest'anno anche le Marching Brass Street Band che ogni pomeriggio dal 25 giugno al 5 luglio scorreranno lungo le aree pedonali del centro storico di Palermo, uno tra i più estesi d’Europa, per far respirare aria di musica e note in jazz. In programma tantissimi concerti dei residenti nei siti dedicati al JazzVillage. Gli abbonamenti per i dodici concerti del teatro di Verdura, per i concerti delle sedi del Village ed i biglietti delle singole esibizioni sono disponibili su www.bluetickets.it. Costo dell’abbonamento al Teatro di Verdura a partire da 90€, biglietti singoli al Teatro di Verdura a partire da 10€, abbonamento rassegna completa Village 30€, abbonamento giornaliero Village 10€.

 

Ufficio stampa Sicilia Jazz Festival 2022 Rosanna Minafò 

 

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Sicilia Jazz Festival 2022

l’evento organizzato dalla Regione Siciliana - Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo  

#sestagiornata #29giugno

Fay Claassen dall’Olanda con Furore con l’Orchestra Jazz Siciliana diretta dal Maestro Piero Romano 

Teatro di Verdura - ore 21.30

 

Classen adatt

 

Palermo 28 giugno. Un’altra serata piena di bella musica  in programma al Sicilia Jazz Festival. Dall’Olanda con Furore, il sipario dello storico Teatro di Verdura si aprirà mercoledì 29 giugno alle ore 21.30 con il concerto della cantante internazionale Fay Claassen & l’Orchestra Jazz Siciliana diretta dal Maestro Piero Romano. Il Festival, organizzato dalla Regione Siciliana - Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, il cui coordinamento artistico è affidato alla Fondazione The Brass Group, istituita con legge del 1° febbraio 2006, n. 5,  si avvale della preziosa collaborazione del Comune di Palermo, dell’Università di Palermo, delle produzioni originali del Brass Group e degli apporti dei Dipartimenti jazz dei Conservatori “Alessandro Scarlatti” di Palermo, “Arcangelo Corelli” di Messina, “Antonio Scontrino” di Trapani, “Arturo Toscanini” di Ribera e dell’Istituto superiore di studi di musica “Vincenzo Bellini” di Catania. L'obiettivo è di coinvolgere in una concreta sinergia strutturale le istituzioni didattiche regionali, i musicisti del territorio e le maestranze locali. Dopo la partnership che il Brass Group è riuscita a creare con una delle più importanti Orchestre europee, la Concertgebouwn Jazz Orchestra che si è  esibita, per il Sicilia Jazz Festival, allo Steri il 24 ed il 25 giugno con la grande artista olandese Trijntje Oosterhuis ed i solisti Vito Giordano, Lucy Garsia e Orazio Maugeri con la Direzione di Domenico Riina, il testimone passa ad un’altro nome dell’eccellenza olandese, la bellissima Fay Claassen, la cantante jazz più versatile dei Paesi Bassi, è una delle migliori cantanti europee. Temendo le classificazioni e le restrizioni di stile, negli ultimi anni ha ampliato i suoi orizzonti musicali, convincendo il pubblico con le sue versioni sorprendenti di canzoni famose. Ha già ricevuto tre volte un Edison, il prestigioso "Chet Baker Award" e un disco d'oro per il suo album Two Portraits of Chet Baker. Da decenni autentico Eldorado e fervida fucina del miglior jazz internazionale, la stella di Fay Claassen brilla luminosa nel firmamento della vocalità per brillantezza timbrica, perfetta intonazione, esuberante fantasia improvvisativa e, soprattutto, per la capacità innata di saper donare ad ogni canzone un taglio interpretativo unico, personale, quasi definitivo. Qualità che hanno indotto a contendersene il talento artisti celebri, tra cui Paquito D’Rivera (che la definisce “cantante davvero fenomenale”), Vince Mendoza, Mike Stern e Tom Harrell, e formazioni prestigiose come la Metropole Orchestra, la Concertgebouw Jazz Orchestra o la WDR Big Band. Sul podio c’è l’esperta bacchetta di Piero Romano, proveniente dall’Orchestra Magna Grecia, mentre il programma si avvale degli arrangiamenti assai raffinati di Paul Heller, sassofonista della WDR Big Band. 

Info biglietteria ed abbonamenti Fondazione The Brass Group: 091 778 2860 - 334.7391972,info@thebrassgroup.it,www.thebrassgroup.it,fbfondazionethebrassgroup. 

 

Rosanna Minafò ufficio stampa Ufficio Stampa Sicilia Jazz Festival