Buongiorno.

A funerali celebrati (l'11 novembre u.s., nella chiesa parrocchiale di Ca' di David, Verona) comunico con estremo dolore la scomparsa di mia madre Delmina Lorenzetti vedova Beccalossi, 94 anni, avvenuta l'8 novembre u.s., alle ore 13:40, presso Pneumologia - Area Covid-19 - dell'ospedale di Borgo Trento, a Verona.

Degente dapprima presso il Policlinico di Borgo Roma (Unità Operativa Complessa di Medicina Generale ad indirizzo immunoematologico ed emocoagulativo) per gravi patologie pregresse e dopo ben 6 tamponi negativi, è stata purtroppo contagiata in stanza d'ospedale (sic) da un'altra paziente dapprima negativa e poi positiva per SARS-CoV2 e, di conseguenza, trasferita in struttura ospedaliera specifica Covid-19 in Borgo Trento dove le sue condizioni sono rimaste stazionarie nello scadimento delle condizioni generali (ma senza manifestazioni di malattia attiva respiratoria da Covid-19) fino al suo spegnersi.

Il mio enorme rammarico è quello di non esserle potuto stare accanto durante il suo trapasso, per le note proibizioni sanitarie.

Allego delle foto della camera ardente ed il telegramma pervenuto dal Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.

"Cara, guida, esempio. Mano nella mano, luce nel cammino, stella in più nel cielo...".

Ringrazio della Vostra certa vicinanza...

Claudio Beccalossi

Giornalista, direttore responsabile dei mensili "L'Altra Cronaca"

e "il Supplemento"

Presidente del Movimento Nazionale Istria Fiume Dalmazia

cell. 328 6326487