I vini Vitus dei Vignaioli Tuscolani inaugurano il nuovo format «Frascati Vino e Città»

Frascati e il suo movimento enologico non sembrano più voler perdere tempo. Tante infatti le iniziative che si moltiplicano negli ultimi anni per rilanciare un territorio dalle incredibili possibilità, dai contenuti per troppo tempo inespressi e che finalmente ha deciso di mettere in luce il meglio di se.

L’ultima in ordine cronologico voluta e ideata dall’Amministrazione comunale di Frascati, è rappresentata dal nuovo format “Frascati Vino e Città” che di volta in volta valorizzerà un’etichetta prodotta nei territori della Doc Frascati. L’idea è quello di esplorare ogni produzione presentandola in maniera easy al pubblico.

Ogni vino verrà contestualizzato a tutto tondo, illustrandone ogni aspetto a partire dai particolari produttivi. Un percorso dalla vigna al bicchiere che ne evidenzierà areale di produzione, tratti caratteriali ed abbinamenti con i cibi. L’intento del progetto, che si avvale della collaborazione del Consorzio di Tutela Vini Frascati, della Strada dei Vini e di altri enti pubblici e associazioni del comparto vitivinicolo, è quello di raccontare i vini in modo semplice e coinvolgente ma sempre nella loro completezza.

La strada tentata è quella della grande semplicità d’approccio, per permettere ad un pubblico di estimatori sempre più ampio di conoscere ed apprezzare le etichette prodotte dalle aziende del Frascati. Il primo appuntamento del format è avvenuto nella Sala degli Specchi del Comune di Frascati, con le etichette “Auranova”, “Metamorfosi” e “Roma Selcerossa”, prodotti dai Vignaioli Tuscolani.

Un gruppo composto da circa 43 associati che conferiscono le loro uve prodotte nel Comune di Frascati. Ad accompagnare le presentazioni e la degustazione finale una serie di performance musicali e letterarie promosse e organizzate in collaborazione con l’Associazione “Di Terra e di Parole”.

Saranno infatti presenti Paola De Luca, Matilde Ventura e il musicista Paolo Valbonesi. La degustazione dei vini sarà accompagnata da un rinfresco a cura del Forno Oreste Molinari. Nelle parole del Delegato all’Agricoltura Basilio Ventura c’è tutto lo spirito del progetto: «L’idea è quella di organizzare una presentazione, raccontando il vigneto e il terroir, i vini, i sentori aromatici e i possibili accostamenti vino cibo, in un tempo massimo di un’ora, alla presenza dei responsabili dell’azienda, dell’enologo o di altre figure qualificate.

Si tratta di un originale iniziativa di marketing, mai pensata prima d’ora, che va anche in difesa dei territori dall’abbandono e dall’erosione del cemento e che vuole essere aperta a tutti i cittadini e raccontare un modi facile e intuitivo, senza tecnicismi le etichette del Frascati Doc e Docg».

Bruno Fulco