LAquila 30 ottobre 2021 - Si è svolta questo pomeriggio presso Casa Onna ad Onna (AQ) la presentazione dellUltimo libro di Gabriele Lucci Biografia di un Desiderioedito da LAtalante.

 

Scrittore e creatore allAquila di un vero e proprio sistema cinema, Lucci ci racconta, come in un avvincente romanzo, un lavoro fatto di difficoltà e successi, momenti bui e di gloria che ha portato,con il supporto di bravi collaboratori, alla nascita nel capoluogo della regione Abruzzo di uno dei primi cineclub in Italia nel 1976, alla creazione dellAssociazione La Lanterna Magica, dellAccademia dellImmagine, della Film Commission e della ristrutturazione del Cinema Massimo dellAquila divenuta una sala di film dEssai.

 

Per la prima volta una città di provincia è diventata il fulcro del dibattito e della ricerca sullimmagine, facendo confluire allAquila nomi di primissimo piano del Cinema internazionale. Un lavoro che ha coinvolto e reso protagonista un luogo con la sua comunità; basti pensare a quanti giovani e adolescenti aquilani hanno potuto partecipare alle varie edizioni di una Città in Cinema, svoltesi negli anni 80, lavorando gomito a gomito con i più importanti registi, montatori, direttori della fotografia e via dicendo. Una storia incredibile, articolata nel libro in sei capitoli che hanno titoli tratti da film famosi, contestualizzata con il periodo storico di riferimento. Una storia che termina con il sisma del 2009, quando le macerie fisiche e non solo, hanno reso impossibile la rinascita di un sistema che oggi, grazie a questo volume, diventa patrimonio di tutti ed eredità per le generazioni future.

 

Il mio desiderio - dichiara Gabriele Lucci - era quello di portare allAquila il caleidoscopico mondo dello spettacolo. TUTTI HANNO UN DESIDERIO. Ed è quello che spinge ad esempio i ragazzi e le ragazze verso il futuro. Ma come domando io nel libro: a sostenerli sarà il desiderio dellavventura in giro per il mondo o quello di portare quel mondo in casa? Quei giovani, e mi cito ancora, dovranno capire innanzitutto come conciliare i propri desideri con una realtà molto pragmatica, ruvida, diurna, che non ama i sogni e che induce spesso alla resa.

 

La presentazione di Biografia di un desiderio si è svolta in forma di dialogo tra lo stesso Lucci, il giornalista e storico Paolo Mieli e il regista Marco Tullio Giordana che ha vissuto molti momenti dellesperienza raccontata nel libro e che così lo definisce un modello di eleganza e di impaginazione, con foto preziose e mai dispersive, un documento eccezionale mentre per Mieli " Il libro è un viaggio appassionato nella memoria cinematografica. Il lettore segue l'autore in un percorso senza sosta, dove non mancano momenti personali e professionali. Un racconto biografico che sembra a sua volta un film.

 

Biografia di un desiderio e un libro importante, di quasi 400 pagine e tantissime fotografie, suddiviso in sei capitoli ed un appendice, nei primi quattro sono raccontati i momenti fondamentali che hanno portato alla creazione di un sistema cinema allAquila; gli ultimi due riguardano il momento attuale con alcune riflessioni sul futuro post pandemico. Lappendice Storie di Ordinaria Follia si riferisce, invece, a quanto accaduto nel periodo post sisma 2009 come un momento emblematico del rapporto spesso conflittuale tra politica e cultura.

Questo libro nasce dallurgenza di alcune domande che lautore si è posto a cui ognuno può dare una sua risposta “è possibile realizzare il proprio progetto di vita restando nel luogo dove si è nati? Anche se si è cresciuti e si vive in un microcosmo, un piccolo paese o in provincia.O forse è fuori, altrove, che si può realizzare più facilmente un progetto, perché è indispensabile odorare il nuovo da vicino, viverlo, migrare non solo con la testa ma con tutto se stesso?

 

 

 

 

 

Gabriele Lucci ha creato allAquila, tra il 1976 e il sisma del 2009, un vero e proprio Sistema-Cinema costituito dallAccademia dellImmagine, lIstituto cinematografico laLanterna magica, LAquila Film Commission, lArchivio dei Mestieri del cinema, la Cineteca e la Mediateca regionale. Direttore scientifico per diversi anni della sezione Cinema di Mondadori-Electa ha curato monografie dedicate a premi Oscar italiani, lultima su Ennio Morricone (Efebo doro miglior libro di cinema 2008), e per la collanaDizionari del cinema ha scritto volumi sui generi cinematografici tradotti in vari Paesi. I suoi lavori sono stati recensiti dalle più importanti testate nazionali e internazionali e per lattività svolta a favore del cinema ha ricevuto a Hollywood il tributo dellAmerican Society of Cinematographers. Dopo il sisma ha intensificato la sua attività di scrittore, nella narrativa con La diabolica ossessione eIl tataurso imperiale, nel teatro con la pièceStazione di transito, presentata a New York in occasione del mese italiano della Cultura.

 

Ufficio Stampa

Angela Ciano

cianoa10@gmail.com

mob. +39 3483402130

 

Fonte: Goffredo Palmerini

 

 

Presentazione libro

BIOGRAFIA DI UN DESIDERIO

di Gabriele Lucci

Onna (AQ) 30 Ottobre 2021ore 17.00 Casa Onna - Via dei Martiri di Onna

 

LAquila 23 ottobre 2021 - Si svolgerà sabato 30 ottobre 2021 la presentazione Biografia di un desideriodi Gabriele Lucci edito da lAtalante.

 

Si tratta dellultimo lavoro di Gabriele Lucci, scrittore e creatore allAquila di un vero e proprio sistema cinema con al centro lAccademia dellImmagine. Lucci è stato direttore della sezione cinema di Mondadori-Electa curando la collana "I Dizionari del Cinema", di cui ha scritto anche quattro titoli (Animazione, Western, Musical, Noir) e curato la collana Protagonisti del Cinemasui Premi OSCAR Vittorio Storaro, Ennio Morricone e Dante Ferretti. Per l'attività svolta a favore del cinema ha ricevuto a Hollywood il tributo dell'American Society Cinematographers (1988). Dopo il sisma del 2009 ha scritto e pubblicato la pièce teatrale Stazione di transito presentata a New York in occasione del mese della cultura italiana (Italian Heritage & Culture Month, ottobre 2012) e al Salone del Libro di Torino del 2013. Nel 2014 ha scritto il libro La diabolica ossessione in omaggio al cinema e ha contribuito con Storaro, Tovoli e Nannuzzi a The Art of Cinematography (testi di Codelli e Fisher). Nel 2015 ha esordito nella narrativa con il romanzo Il tataurso imperiale.

 

Nel luglio 2021 lultima pubblicazione è appunto, Biografia di un desiderio, nella quale Gabriele Lucci ci racconta una storia vissuta in prima persona nata assecondando un proprio desiderio; una storia che via via diviene storia collettiva. Nel ripercorrere questo lungo tragitto, segnato da difficoltà, ma anche da una tumultuosa crescita e larghi successi internazionali, lautore alza lo sguardo sui cambiamenti sociali del Paese con le proprie contraddizioni e con la convulsa ricerca di un baricentro. Una partita sempre viva, oggi più che mai attuale.

Il libro nasce da alcune domande che lautore si pone e alle quali il racconto cerca di dare risposta: “è possibile realizzare il proprio progetto di vita restando nel luogo dove si è nati? Anche si è cresciuti e si vive in un microcosmo, un piccolo paese o in provincia.O forse è fuori, altrove, che si può realizzare più facilmente un progetto, perché è indispensabile odorare il nuovo da vicino, viverlo, migrare non solo con la testa ma con tutto se stesso?

 

Per Lucci quello lavoro rappresenta anche un omaggio alla sua città e al cinemaPer una vita - scrive - tra avventure e disavventure, ho fatto compagnia al mio desiderio cinema. E ora, al giro di boa, mentre sto tornando a riva, penso a quanto sarebbe stata più noiosa una navigazione orfani luno dellaltro e così poco saggio se ci fossimo traditi.

Per Giorgio Tinazzi, professore emerito di storia e critica del cinema presso lUniversità di Padova e co-fondatore della Marsilio editore, questo libro è un itinerario esemplare, dalla fondazione di un Cineclub a un Centro di promozione

internazionale. Spero lo leggano i giovani

 

Alla presentazione di Biografia di un desiderio, il prossimo 30 ottobre, saranno presenti e dialogheranno con lautore il regista Marco Tullio Giordana e il giornalista e storico Paolo Mieli. Levento si svolgerà in presenza con green pass e nel rispetto delle misure previste dalla normativa per la prevenzione e il contrasto del contagio da COVID 19; sarà trasmesso in diretta dallemittente televisiva LaQtv Abruzzo canale 73 e 573 e sui canali social della stessa testata giornalistica.

 

 

Fonte: Goffredo Palmerini