Luciano Lucky e Michele Pescini

"Gaiole è vicina alla Val Bormida, terra di Luciano Lucky Berruti. Oggi Luciano è morto forse proprio come ha sempre sognato di farlo: in bicicletta. Fondatore del Museo della bicicletta di Cosseria ha reso vivo il suo amore per le due ruote collezionando e correndo sulle strade del mondo. Era un collezionista speciale, voleva conservare la bellezza del ciclismo, quello fatto di fatica e dello spostarsi guardando il mondo, per questo cercava gli oggetti che tutto questo ricordano. Il suo Museo non è un polveroso accumulo di romanticismo, ma un modello di valori del suo sport.

Luciano è approdato a Gaiole come richiamato da un suono invisibile, assonanze fortissime ci univano. È stato l´Eroe numero 1, e non poteva essere che lui.

Protagonista e ambasciatore de l`Eroica di Gaiole, icona irridente e gioiosa, abbiamo concesso a lui qualcosa che già era nel cuore di tutti noi: la cittadinanza onoraria. Ci siamo sentiti rappresentati e Luciano ha portato lo spirito dell´Eroica nel mondo, in California, Sud Africa, Olanda. Recentemente era nata l´iniziativa per finanziare un docu film sulla sua storia, ora acquista più forza.

Mi piace pensare (un pò ne sono sicuro) che Luciano Lucky Berruti stia ancora pedalando la sua corsa più lunga. Lo saluto insieme a tutti i suoi amici di Gaiole, con affetto e con la tristezza di chi sente la sua mancanza, di chi il giorno de l´Eroica vedrà un vuoto. L´Eroica continua perchè è il modo migliore per esserti vicino, ma noi tutti non possiamo far finta che resti tutto come prima.

L´Eroica 2017 correrà per te Luciano, insieme a te. Non ci sarà il numero 1, quel numero è tuo, cittadino a metà tra Cosseria e Gaiole, tra la Val Bormida e il Chianti Storico."

Michele Pescini

sindaco di Gaiole in Chianti